Dieta, come trovare il giusto equilibrio tra riso e pasta

Dieta, come trovare il giusto equilibrio tra riso e pasta

Quando ci si avvicina a una nuova dieta, spesso si è tentati dal commettere l’errore di ridurre drasticamente il livello della pasta, nella convinzione che da essa possa dipendere buona parte del contributo negativo in termini di peso.

In realtà, oltre al necessario suggerimento di dover sempre parlare con il vostro medico dietologo di qualsiasi variazione nel regime alimentare, si può ben rammentare come non bisogna mai eliminare dall’alimentazione i carboidrati, poichè in grado di rappresentare una fonte di energia fondamentale per il nostro organismo.

In altre parole, mettere da parte pane, pasta e riso, è un’abitudine cattiva, che potrebbe indebolire il nostro organismo e condurlo a conseguenze sgradite, come l’incremento della pressione arteriosa e ripercussioni sull’umore.

Naturalmente, detto ciò, un buon medico riuscirà certamente a darvi il giusto mix tra pasta e riso, nella consapevolezza che si tratta pur sempre di due alimenti profondamente diversi. La pasta è sicuramente più ricca di calorie rispetto al riso, è più ricca di lipidi e di fibre, e più povera di acqua e di carboidrati. Di contro, il riso – pur avendo meno calorie – ha un indice chimico superiore, con la conseguenza di essere sostanzialmente equiparato alla pasta.

Ad ogni modo, se è vero che a livello calorico non vi sono molte differenze, è vero che il riso presenta dei grandi vantaggi rispetto alla pasta, poichè è più digeribile (l’amido di riso è composto da granuli di dimensioni inferiori) e sazia più facilmente. Il riso è poi indicato anche per chi soffre di celiachia, rendendolo un alimento sempre più sicuro.

Se desiderate saperne di più, il nostro consiglio non può che essere quello di parlare con il vostro medico di fiucia.

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